Rischio Chimico: pubblicazione INAIL sui valori limite
Il 28 luglio 2025 l’Inail ha pubblicato il nuovo factsheet dal titolo “Sostanze pericolose: valori limite e valori di riferimento”, a cura del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale. Il documento ha l’obiettivo di chiarire il significato, l’ambito di applicazione e le metodologie di utilizzo dei principali valori impiegati per la valutazione dell’esposizione a sostanze pericolose, con riferimento al Titolo IX del d.lgs. 81/2008.
Il factsheet descrive in particolare i valori limite di esposizione professionale (VLEP), i valori limite biologici (VLB), i valori di riferimento ambientali (VRA) e biologici (VRB) per la popolazione generale, nonché i livelli DNEL e DMEL introdotti dal Regolamento REACH. Per ciascuna tipologia, il documento ne illustra la definizione normativa, la derivazione e il ruolo nella valutazione del rischio, in particolare per gli agenti chimici e per quelli cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione (CMR).
Ampio spazio è dedicato ai criteri per l’identificazione dei lavoratori “professionalmente esposti”, alla distinzione tra agenti ubiquitari e non ubiquitari e ai metodi di monitoraggio ambientale e biologico, inclusa la norma UNI EN 689:2018+AC:2019. Il documento sottolinea inoltre l’importanza della corretta scelta e applicazione dei valori di riferimento, precisando che la loro adozione, pur necessaria, non garantisce di per sé l’assenza di rischio.
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