Rifiuti: rapporto ISPRA 2023

07/31/2023

Con il "Rapporto Rifiuti Speciali - Edizione 2023" (reso pubblicato il 18 luglio 2023), l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) aggiorna al 2021 i dati relativi alla produzione di rifiuti speciali in Italia.

Giunto alla sua ventiduesima edizione, il Rapporto evidenzia la significativa ripresa nella produzione di rifiuti nel 2021, dopo la riduzione registrata nel 2020 dovuta alla pandemia Covid-19, in ragione della ripresa delle attività economiche. Nel 2021 si sono infatti raggiunte le 165 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, (+12,2% rispetto all'anno precedente).

Il Rapporto evidenzia inoltre che "quasi la metà (47,7%) proviene dalle attività di costruzione e demolizione (78,7 milioni di tonnellate), settore che si conferma come il principale nella produzione totale di rifiuti speciali. Per questa tipologia di rifiuti risulta significativa la percentuale di riciclo (80,1%) superando ampiamente l’obiettivo del 70% fissato dalla normativa al 2020. Il recupero riguarda prevalentemente la produzione di rilevati e sottofondi stradali".

Confortante il tasso di recupero generale dei rifiuti speciali, che si attesta al "72,1% degli speciali"; "solo il 5,7% del totale gestito prevede lo smaltimento in discarica (10,2 milioni di tonnellate)".

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: 07/31/2023

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