Fotovoltaico: nuovo regime degli incentivi
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 109 del 12/05/2011 il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 5 Maggio 2011 "Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici" che stabilisce i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica.
Il decreto prevede che possano beneficiare delle tariffe incentivanti gli impianti che entrano in esercizio a seguito di interventi di nuova costruzione, di rifacimento totale o potenziamento e che appartengano a 4 categorie: Per ogni categoria è previsto un tetto massimo di potenza incentivabile. Il GSE provvederà a comunicare sul proprio sito internet la data di raggiungimento di tali limiti.
Saranno ammessi inoltre all'incentivazione gli impianti che entreranno in esercizio entro i 14 mesi successivi a tale data (24 mesi se il soggetto responsabile è un ente pubblico). I trattamenti economici previsti dal Decreto Ministeriale 6 Agosto 2010 tengono conto della tipologia delle iniziative e della attesa evoluzione dei costi. Per cui si hanno le seguenti tipologie:
- Impianti solari fotovoltaici (Su Edificio e Altri impianti)
- Impianti fotovoltaici con innovazione tecnologica
- Impianti a concentrazione
I contenuti del decreto:
- si prevede un nuovo regime di sostegno basato su obiettivi temporali progressivi di potenza installata e su previsioni annuali di spesa.
- un obiettivo nazionale di potenza installata di circa 23 GW;
- uno stanziamento indicativo di circa 7 miliardi di euro all'anno per gli incentivi;
- limiti semestrali di incentivi per grandi impianti fino al 2012 e introduzione del modello alla tedesca dal 2013;
- per i 'piccoli impianti' (fino a 1 MW se installati su edifici e fino 200 kW se a terra) non è previsto alcun limite annuale di incentivi;
- premio di 5 €cent/kWh per la rimozione dell'amianto (eternit o qualunque copertura contenente amianto);
- premio del 10% per chi installa pannelli fotovoltaici di costruzione italiana o europea per almeno il 60%
L'incentivo partirà nel momento dell'entrata in esercizio dell'impianto. Se il gestore locale della rete ritarda l'allacciamento dell'impianto alla rete, sforando i tempi previsti dalla delibera dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas ARG/elt 99/08 e facendo perdere il diritto a una determinata tariffa incentivante, il soggetto responsabile dell'impianto riceverà un indennizzo ai sensi della delibera ARG/elt 181/10.