Chiarimenti all’uso della modulistica di prevenzione incendi in materia di resistenza al fuoco

03/06/2014

Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151, - Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi - stabilisce all'art. 3 che gli Enti ed i Privati responsabili delle attività di cui all'allegato I, cat. B e C, sono tenuti a richiedere, con apposita istanza, al Comando dei Vigili del Fuoco l'esame dei progetti di nuovi impianti o costruzioni nonché dei progetti di modifiche da apportare a quelli esistenti, che comportino un aggravio delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio.

Il Decreto del Ministero dell'Interno 7 agosto 2012 - recante disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare, ai sensi dell'art. 2 , c.7, del DPR 1 agosto 2011, n. 151 - stabilisce che la documentazione tecnica di Prevenzione Incendi da allegare all'istanza di valutazione dei progetti comprenda la relazione tecnica ed elaborati grafici.

L'art. 1 del DPCM 22 luglio 2011 stabilisce che, a decorrere dal 1 luglio 2013, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati, e lo scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le Amministrazioni Pubbliche dovranno avvenire esclusivamente in via telematica.

Infine, le istanze di valutazione dei progetti, in conformità a quanto stabilito dall'art. 10 del DM 7/8/2012, possono essere presentate in forma cartacea in duplice copia, con l'allegata documentazione tecnica in singola copia.

La Circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile DCPREV, prot. n. 0001681 del 11/02/2014 fornisce chiarimenti sull'uso della modulistica di prevenzione incendi in materia di resistenza al fuoco.

In linea generale, il modello CERT.REI rappresenta il documento principale per comprovare, da parte del professionista antincendio, le prestazioni di resistenza al fuoco dei prodotti da costruzione o degli elementi costruttivi, così come riscontrate in opera. In particolare il CERT.REI deve essere prodotto in ogni circostanza in cui la prestazione di resistenza al fuoco riguarda un elemento costruttivo quale che sia il metodo di determinazione (sperimentale, analitico o tabellare) ivi inclusi i casi in cui si faccia ricorso al fascicolo tecnico di cui all'Allegato B al D.M. 16/02/2007.

Il modello DICH.PROD interviene, sostituendo il CERT.REI, in tutti i casi in cui la prestazione di resistenza al fuoco possa essere garantita dalla sola corretta posa in opera del prodotto.

Caso particolare è costituito dall'impiego di prodotti che contribuiscono alla resistenza al fuoco dell'elemento protetto: il tale circostanza il modello DICH.PROD riguardante il prodotto protettivo si aggiunge al modello CERT.REI riguardante l'elemento costruttivo protetto.

È riportata nella Circolare una tabella che fornisce indicazioni in merito all'impiego dei modelli per la "certificazione" di resistenza al fuoco per le varie tipologie di prodotto o elemento costruttivo posto in opera.

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: 03/06/2014

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