Recepita la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica in edilizia

06/09/2013

Il Decreto Legge n. 63 del 04/06/2013 "Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 06/05/2013, recepisce la Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica in edilizia (cosiddetta "Direttiva EPBD recast") e mira a dare un'adeguata risposta alla necessaria ed urgente esigenza di favorire la riqualificazione e l'efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano in conformità al diritto dell'Unione Europea e nell'approssimarsi della scadenza degli attuali benefici.

In via straordinaria è stato utilizzato lo strumento del decreto-legge (in luogo dell'ordinario decreto legislativo) per evitare il prossimo aggravamento della procedura di infrazione nei confronti dell'Italia (procedura di infrazione n. 2012/0368), avviata dalla Commissione europea per il mancato recepimento nei termini della direttiva stessa.

Per porre rimedio ad una procedura d'infrazione, la n. 2006/2378, aperta da parte della Commissione per via del non completo e conforme recepimento della direttiva 2002/91/CE, che la direttiva 2010/31/UE rifonde e contestualmente abroga, il decreto-legge introduce importanti novità in materia di attestato di certificazione energetica e di informazione al pubblico al momento di trasferimenti e locazioni. Il decreto si articola nei seguenti punti di base:

#Edilizia #Energia #Aggiornamenti

:

:

: 06/09/2013

:

#iscriviti alla newsletter
Resta sempre informato su tutte le novità e normative.